La decolorazione dei capelli fa male? Tutto quello che devi sapere

Il tuo colore di capelli è unico e inimitabile, perché è il risultato di una combinazione genetica che appartiene solo a te. I capelli sono qualcosa che ci appartiene intimamente e definisce in modo evidente la nostra immagine: per questo dedichiamo molte cure ai capelli e al loro aspetto, e spesso cerchiamo il colore ideale di capelli, adatto all’incarnato, in palette con i nostri colori naturali secondo l’armocromia o in linea con il nostro stile.

Si ricorre quindi a trattamenti, come tinte per capelli e decolorazione, per cambiare il colore dei capelli o definirlo meglio. Questi trattamenti, però, non sono sempre i migliori alleati dei capelli. Oggi approfondiremo, in particolare, un trattamento per capelli molto di moda: la decolorazione.

Da cosa dipende il colore dei capelli

Ma prima di vedere cos’è la decolorazione e come si fa, soffermiamoci sul colore naturale dei capelli: da cosa dipende?

A determinare il colore dei capelli è la stessa sostanza che determina il colore della pelle: la melanina. La melanina è molto importante perché è capace di proteggerci dai raggi UV del sole: per questo le persone sono più scure nelle aree geografiche maggiormente soleggiate. L’essere umano in generale era, in origine, di pelle e capelli scuri: solo in un secondo momento i gruppi di esseri umani migrati verso nord, dall’Africa, hanno iniziato a produrre meno melanina e quindi a diventare più chiari.

A determinare il colore di capelli è dunque la melanina, che si presenta in diverse forme e quantità. La melanina può essere di due tipi.

• Eumelanina, responsabile della colorazione scura dei capelli. Nelle persone con peli e capelli castani o neri prevale la presenza di questo tipo di melanina in ogni parte del fusto del capello: corteccia, midollo e cuticola.
• Feomelanina, che determina i colori più chiari. Si concentra soprattutto nella cuticola e produce il colore biondo

Il colore rosso, invece, è molto raro e non è prodotto dalla melanina ma da pigmenti chiamati tricocromi.

Quando invece per motivi genetici l’organismo non sintetizza affatto la melanina né i tricocromi, si produce il colore bianco tipico dell’albinismo.

I capelli cambiano durante la vita

La produzione di melanina in peli e capelli tende ad aumentare durante la crescita dell’individuo: è facile notare come i bambini abbiano i capelli più chiari, che poi tendono a diventare più scuri con l’età.

Con l’invecchiamento, invece, la produzione di melanina rallenta: per questo le persone anziane hanno i capelli grigi o bianchi.

Decolorazione dei capelli: cos’è e come si fa

Una persona con i capelli scuri può schiarire i capelli attraverso un trattamento chiamato decolorazione. La decolorazione è molto in voga, perché consente di portare i capelli a un biondo molto chiaro che può essere poi la base di partenza per ottenere capelli bianchi, platino, biondo o di colori fantasiosi. Per ottenere questo risultato è necessario ricorrere al processo di ossidazione, applicando prodotti ossidanti specifici.

Attraverso i prodotti ossidanti è possibile rompere e rimuovere le molecole di melanina e degli altri pigmenti naturali, lasciando soltanto la tonalità giallo-rossastra molto chiara tipica della cheratina, la struttura che sorregge il capello. I prodotti ossidanti agiscono sollevando le cuticole che rivestono il capello e lo proteggono dall’ambiente, e permeando dunque nella corteccia del capello dove il prodotto può rompere le molecole di melanina.

Decolorazione: i danni ai capelli

Per rimuovere completamente la melanina, in particolare la tonalità rossa più difficile da eliminare, l’ossidante deve essere applicato più volte. Questo arreca danni al capello, poiché le cuticole ne vengono danneggiate e rimangono irrimediabilmente sollevate, aumentando la porosità del capello e la sua fragilità.

Il capello trattato con l’ossidazione diventa dunque molto fragile e crespo, e si spezza facilmente. Il capello decolorato avrà bisogno di molta cura attraverso trattamenti protettivi e nutrienti, ma comunque non tornerà alla forza di prima: per rimuovere le parti rovinate sarà necessario tagliare l’intera lunghezza che ha subito l’ossidazione.

I prodotti usati per la decolorazione sono molto aggressivi e dunque non danneggiano solo il capello, ma anche il cuoio capelluto. Le cellule del cuoio capelluto vengono infatti fortemente colpite dai prodotti ossidanti e sviluppano uno stato infiammatorio che oltre a causare fastidio e desquamazione (forfora), può danneggiare i follicoli da cui crescono i nuovi capelli.

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