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Molte persone si chiedono: qual è il momento migliore per tagliare i capelli? Talvolta si cerca la risposta sulla luna, consultando i calendari lunari che ne indicano le fasi. Infatti, da sempre, l’essere umano attribuisce alla luna il potere di influire su molti processi naturali, proprio come fa con le maree. Quanto c’è di vero? Cosa dice la scienza? Lo scopriamo in questo approfondimento, che tratterà i seguenti punti:

  1. Calendario lunare: cos’è?
  2. Quando tagliare i capelli a ottobre
  3. Il ciclo vitale del capello
  4. Come rinforzare i capelli

Cos’è il calendario lunare?

Il calendario lunare è il calendario che indica le fasi della luna, cioè le diverse “forme” apparenti che la luna assume ruotando attorno alla Terra. In effetti, la rotazione lunare esercita una certa forza di gravità sul nostro pianeta, generando per esempio le maree.

Da sempre, poi, anche se non vi sono prove scientifiche accertate, gli agricoltori seguono il calendario lunare per organizzare i tempi delle loro semine e del raccolto. Per questo si è sempre creduto che la luna possa esercitare la stessa influenza sulla crescita dei capelli, favorendola durante la luna crescente e rallentandola durante la luna calante.

Quando tagliare i capelli a ottobre?

Come detto, queste teorie non hanno fondamento scientifico. Dunque non è possibile individuare specifici giorni propizi per il taglio dei capelli in base alle fasi lunari.

Il ciclo vitale dei capelli, però, ha le sue fasi. Conoscerle potrebbe aiutare nel decidere quando tagliare i capelli.

Il ciclo vitale del capello

Il ciclo vitale del capello attraversa diverse fasi: nascita, crescita e caduta. La scienza però individua quattro fasi, chiamate anagen, catagen, telogen e kenogen. Scopriamole insieme.

Il ciclo vitale del capello può essere sincrono (soprattutto nella vita intrauterina fino a poco dopo la nascita) o asincrono (per tre gruppi di capelli vicini).

  1. Anagen. L’anagen è la prima fase della crescita, che dura dai tre ai sette anni, e si può notare una crescita costante di circa un centimetro al mese. La fase anagen dura meno nelle tempie, rispetto ai capelli della nuca. Nei follicoli affetti da alopecia, l’anagen dura da tre a cinque mesi: questi capelli, dunque, raggiungono una lunghezza massima di 3-5 cm.
  2. Catagen. La durata di questa seconda fase varia dalle due alle tre settimane. È la fase di involuzione, in cui il capello già formato cresce verso gli strati più superficiali dell’epidermide, allontanandosi dalla papilla pilifera. Il follicolo è in una fase di riposo momentaneo.
  3. Telogen. Può durare tra i due e i tre mesi. È il periodo terminale della vita del capello, durante il quale il capello si trova ancora nel follicolo pilifero, ma le attività vitali sono completamente cessate. Il capello è di fatto già morto, e in breve cadrà.
  4. Kenogen. Si tratta di una fase di riposo del follicolo, che intercorre tra la caduta del capello (telogen) e la nascita di uno nuovo (anagen). In questo periodo il follicolo rimane vuoto, e dunque si ha un’impressione di sfoltimento della chioma.

Come rinforzare i capelli

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