Molti giovani temono la caduta dei capelli, soprattutto se il proprio padre non li ha più. E allora la domanda sorge spontanea: a che età si iniziano a perdere i capelli? In questo articolo risponderemo a questa domanda, approfondendo i motivi che causano la caduta dei capelli.
A che età si perdono i capelli?
Perché si perdono i capelli?
Perché il testosterone fa perdere i capelli?
Una soluzione all’alopecia androgenetica
A che età si iniziano a perdere i capelli?
La caduta dei capelli è in genere un fenomeno dovuto all’invecchiamento dell’organismo, il che lo rende naturale ad una certa età. Detto ciò, i casi di calvizie precoce sono molto comuni.
Fattori sia genetici che ambientali giocano un ruolo e diverse eziologie rimangono sconosciute. L’alopecia androgenetica rappresenta la tipologia di calvizie più comune ed interessa il 70% degli uomini e il 40% delle donne ad un certo stadio della loro vita.
Svariate ricerche hanno evidenziato che nell’80% dei casi i capelli negli uomini cadono intorno agli 80 anni, mentre intorno ai 60 anni le chance sono nel 65% dei casi. Intorno ai 35 anni ne soffrirà invece il 40% degli uomini. Eppure, se la caduta è causata da alopecia androgenetica, e dunque da fattori ormonali ereditari, la perdita dei capelli può avvenire molto presto, già a partire dai 20 anni.
Perché si perdono i capelli?
I fattori di caduta dei capelli sono molteplici: stress, alimentazione scorretta, patologie, cambio di stagione. Ma la causa principale di caduta è certamente l’alopecia androgenetica, ovvero la perdita dei capelli causata dal testosterone. Questo tipo di caduta è irreversibile, a meno di non sottoporsi a interventi di autotrapianto.
L’alopecia androgenetica può essere di due tipi:
- alopecia androgenetica rapida: la caduta dei capelli inizia precocemente, dopo la pubertà, in questo caso già a 20/25 anni ci si trova in fase piuttosto avanzata;
- alopecia androgenetica lenta: la caduta dei capelli si manifesta in modo rilevante in modo più lento, intorno ai 35/50 anni.
Intervenire tempestivamente può fare la differenza nell’intensità e la velocità della caduta dei capelli. Per questo è importante monitorare la caduta dei capelli, cercando di notare un’eventuale aumento. Ma un occhio anche alla storia familiare: l’alopecia androgenetica è ereditaria, attenzione dunque ai casi in famiglia.
Scopri le promozioni di Starks ItaliaPerché il testosterone fa perdere i capelli?
Il responsabile dell’alopecia androgenetica è il testosterone. L’ormone maschile è prodotto da tutti, sia dagli uomini in quantità maggiore che dalle donne in quantità minore. Non tutti però perdono i capelli, come mai?
Perché a incidere sulla caduta capelli legata all’alopecia androgenetica non è tanto il testosterone in sé, quanto la presenza di un enzima, la 5-alfa reduttasi di tipo 2, prodotto dalle stesse cellule dei follicoli piliferi. La presenza di questo enzima è, appunto, determinata dalla genetica. Questo enzima trasforma il testosterone in diidrotestosterone o DHT, che soffoca il follicolo pilifero e lo rende più piccolo, portandolo gradualmente a morire.
Una soluzione all’alopecia androgenetica
Anche se l’alopecia non può essere evitata, certamente può essere contrastata attraverso numerosi trattamenti specialistici.
L’unica vera soluzione definitiva, però, è l’autotrapianto. FUE One Touch è l’autotrapianto di ultima generazione, che in modo completamente non invasivo consente di ottenere di nuovo una capigliatura davvero folta e permanente. Un risultato naturale e incredibile, frutto della ricerca scientifica.
L’efficacia di questa operazione risiede nel fatto che consente al medico di selezionare e prelevare i bulbi resistenti dalle aree posteriori e laterali della testa – non soggette a caduta – e impiantarli nelle zone di caduta. In questo modo, in pochi mesi i capelli ricresceranno e non cadranno più.
Starks propone autotrapianti FUE One Touch di Massimo livello, unendo il prestigio scientifico alla cura del dettaglio dell’esperienza clinica dell’utente.
Prenditi cura dei tuoi capelli
Compila il nostro modulo e ti contatteremo al più presto